Decisione del Collegio  Arbitro Bancario Finanziario di MILANO

LEGGI LA DECISIONE DELL’ABF DI MILANO

Il mio commento alla decisione del Collegio ABF di Milano:

Le truffe bancarie ai danni dei correntisti stanno divenendo sempre più sofisticate, tant’è vero che le normative in materia vengono spesso modificate ed aggiornate proprio al fine di tutelare meglio l’utente.

Per orientamento pacifico della Corte di Cassazione, la condotta imprudente e negligente del correntista, comunque, non consente un risarcimento in suo favore,  ma, nel caso trattato dal mio studio, se è vero che al cliente era ascritta parte della colpa per la truffa perpetrata ai sui danni, è altrettanto vero che veniva anche riconosciuto che il correntista fosse stato indotto a cadere nella trappola congegnata dal truffatore.

Infatti, il correntista aveva risposto ad un messaggio “civetta” che era riferibile all’intermediario e che faceva seguito ad altri messaggi genuini dell’intermediario antecedenti proprio a quello “civetta”.

Interessante, quindi, è la decisione assunta dal Collegio ABF di Milano il quale considerata “la natura sofisticata della truffa posta in atto ai danni del ricorrente”, comunque riconosceva una parte di responsabilità all’Istituto di credito per quanto accaduto.